L’opera più famosa di Weber è probabilmente questa poltrona esemplarmente Déco, che esprime appieno lo stile pulito e snello dell’epoca, con la sua seduta sostenuta da un telaio a sbalzo che ricorda addirittura i componenti in legno degli aerei.
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Una Poltrona in Aria
Questa poltrona Art Déco americana fu realizzata nel 1936 da Karl Emmanuel Martin (Kem) Weber (1889 – 1963). Fu progettata originariamente nel 1935, seguendo la tendenza della fabbricazione aerodinamica. Questa era una corrente nata negli anni Venti, che applicava le stesse tecniche aerodinamiche e tecnologiche, solitamente riservate ad aerei, automobili e treni ad alta velocità. Anche ad altri prodotti del design moderno, dai congelatori ai mobili alle finestre; bordi arrotondati, forme orizzontali, assemblaggio uniforme e semplificato erano le parole chiave. Weber tuttavia faticò a trovare un produttore che accettasse il progetto. Alla fine risolse la questione, nel 1936, vendendo i diritti alla Mueller Furniture Company di Grand Rapids, nel Michigan, che iniziò immediatamente la produzione.
Fonte immagine: https://www.1stdibs.com/furniture/seating/lounge-chairs/kem-weber-airline-chairs/id-f_25177432/
Fonte immagine:https://www.1stdibs.com/furniture/seating/chairs/rare-art-deco-kem-weber-airline-chair-1930s/id-f_597766/
La poltrona non avrebbe avuto molta popolarità fino al 1939, quando Weber ricevette l’incarico di progettare i Walt Disney Studios, a Burbank, con il pieno controllo dell’intero progetto, dalla planimetria all’arredamento. Durante l’anno di lavoro, i datori di lavoro di Weber, che già conoscevano i suoi progetti di armadietti, apprezzarono i suoi progetti di sedie Deco e fecero incorporare la linea aerea nella struttura. I Walt Disney Studios commissionarono addirittura a un falegname locale la realizzazione di un lotto completo di 300 pezzi per rinnovare ogni ufficio del complesso.
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Streamline e Deco
Nata dalla stessa impiallacciatura che ha ispirato i progetti di sedie a sbalzo di Marcel Breuer e Ludwig Mies van der Rohe, la sedia Airline annuncia il modernismo e l’estetica dell’età delle macchine. Il sedile e lo schienale incernierati, insieme a gambe e braccioli semplici a forma di U, consentono di imballare la sedia in una scatola piatta, di spedirla e di assemblarla facilmente. La sua abilità si esprime solo quando ci si siede sul sedile in compensato imbottito incernierato allo schienale della sedia, poiché la pressione rafforza le guide del telaio per dare alla sedia una forza che sembra sproporzionata rispetto alla sua leggerezza.
Sebbene fosse pratica, elegante ed economica da costruire e spedire, la sedia Airline non riuscì a trovare un produttore in serie, nemmeno dopo il contratto del 1936. Inoltre la maggior parte degli esemplari sopravvissuti proviene dai 300 prodotti artigianalmente per i Walt Disney Studios.
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Scheda tecnica
- A. 31-1/2,
- L. 24-3/4,
- D. 33 pollici
(80 x 62.9 x 83.8 cm)
Fonti:
http://www.modernismgallery.com/kem+weber/
