Pier Luigi Nervi (1891-1979)

L’architetto e ingegnere Pier Luigi Nervi ha sperimentato con il cemento armato in una varietà di progetti strutturali inventivi nel corso del XX secolo.

Torre Pirelli: Una struttura grande e semplice con tre file di finestre lunghe e sottili.
Torre Pirelli
(1956-1958) di Pier Luigi Nervi

Fonte immagine: https://en.wikipedia.org/wiki/Pirelli_Tower

Il Cervello di un Ingegnere con il Cuore di un Architetto

Pier Luigi Nervi nacque nel 1981 a Sondrio, in Italia. Studiò Ingegneria Civile all’Università di Bologna, dimostrando subito un’incredibile sensibilità artistica. Nonostante questo talento naturale, non studiò architettura all’università. Tuttavia, la mancanza di un’istruzione formale non ha ostacolato la sua abilità nel design. Dopo la laurea, Nervi fondò l’impresa edile Nervi e Nebbiosi, che in seguito divenne Nervi e Bartoli. Diventò inoltre popolare grazie alla sua capacità di mantenere bassi i costi nella creazione di progetti all’avanguardia utilizzando il cemento armato.

Pier Luigi Nervi: foto in bianco e nero dell'architetto.
Pier Luigi Nervi

Fonte immagine: https://en.wikipedia.org/wiki/Pier_Luigi_Nervi#/media/File:Pier_Luigi_Nervi.jpg

L’ingegnere si è guadagnato l’attenzione del pubblico con il progetto dello Stadio Artemio Franchi, a Firenze. Esso presenta l’inconfondibile tetto a sbalzo e le scale a chiocciola. Realizzò anche una serie di hangar per aerei per la Regia Aeronautica Italiana, che sono stati distrutti. Queste opere hanno consolidato la sua reputazione di maestro dell’architettura e dell’ingegneria. Altri suoi capolavori sono le Esposizioni di Torino, la sede dell’UNESCO a Parigi, la Torre Pirelli, il Palazzetto Dello Sport.

Usabilità e Innovazione

Pier Luigi Nervi basò il suo approccio al design sull’intuitività, senza mai perdere di vista la funzionalità della struttura. La sua sensibilità per l’equilibrio tra struttura e forma lo portò a progetti audaci, realizzati con materiali accessibili, come il cemento armato. Questo modello ebbe una grande influenza e ispirò altri architetti in tutta Europa. Per di più, era spinto dal desiderio di esprimere la bellezza e l’ingegnosa applicazione di questo materiale nelle sue opere. Spesso fece largo uso di materiali prefabbricati, come nel caso dell’introduzione del ferrocemento. Questo sistema di costruzione prevedeva l’uso di malta o intonaco rinforzati, applicati su una “armatura” metallica e sottili barre d’acciaio strettamente distanziate, come le armature. Tale metodo fu una risposta alle sanzioni commerciali internazionali, all’invasione dell’Etiopia e alla conseguente necessità di adattarsi.

Stazione degli autobus del ponte George Washington: Vista dall'esterno dell'ingresso.
Stazione degli autobus del Ponte George Washington

Fonte immagine: https://en.wikipedia.org/wiki/George_Washington_Bridge_Bus_Station

Un vero Maestro della Progettazione parametrica

Oggi la progettazione parametrica si basa sulla tecnologia assistita dal computer, ma Nervi era un maestro di questo mestiere e sperimentava l’architettura biomimetica per il suo tempo. Ha costruito strutture belle e funzionali. Per esempio, l’ex aula di zoologia dell’Università di Friburgo si è ispirata alla geometria interna del tessuto osseo. È stata ottimizzata per resistere alle forze esterne, creando una struttura ossea porosa che massimizza in modo efficiente il rapporto forza-peso. Allo stesso modo, Nervi ha massimizzato la complessità del suo progetto trasformando e ruotando forme semplici. Inoltre, la raffinatezza della sua geometria non si limitava alla costruibilità della struttura. Anzi, ha compreso il rapporto tra progettazione e costruzione e ha utilizzato questa conoscenza per guidare le sue opere.

PalaLottomatica, conosciuto in precedenza come Palazzo dello Sport or PalaEUR.
PalaLottomatica dall’esterno

Fonte immagine: https://en.wikipedia.org/wiki/PalaLottomatica

Palazzetto Dello Sport

Questo progetto visionario si è diffuso in tutto il mondo insieme all’architettura a cupola. Il Palazzetto Dello Sport è una via di mezzo tra un gusto formale rigoroso e un’estetica avvolgente. Pier Luigi Nervi e Annibale Vitellozzi lo progettarono negli anni Cinquanta come prototipo di palazzo dello sport costruito con materiali economici. C’è una cupola prefabbricata in ferrocemento, caratterizzata da un esterno liscio e da un interno ricamato. Inoltre, fu una delle prime applicazioni del cosiddetto “Sistema Nervi”, ovvero l’approccio tipico di Pier Luigi Nervi per contenere i costi. Infine, la struttura divenne un simbolo della rinascita di un’area precedentemente abbandonata, proponendo un nuovo modo di concepire l’architettura.

Exterior of Palazzetto dello Sport, which is a semi-short light-colored dome.
Palazzetto dello Sport dall’esterno.

Fonte imamgine: https://en.wikipedia.org/wiki/Palazzetto_dello_Sport


Fonti:
https://en.wikipedia.org/wiki/Pier_Luigi_Nervi
https://www.archdaily.com/644580/spotlight-pier-luigi-nervi-2
https://www.corojewels.com/pier-luigi-nervis-palazzetto-dello-sport-rome/
https://medium.com/the-2016-civil-collection/nervi-the-master-of-parametric-design-and-construction-7e083da543cd

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