Victor Horta ĆØ stato il più importante architetto della storia belga. Ć noto per essere stato uno dei precursori di quel nuovo importante movimento chiamato āArt Nouveauā in Italia conosciuto come Stile Liberty.
Nacque a Gand, in Belgio, nel 1861, dopo gli studi ebbe le sue prime esperienze lavorative nello studio dellāarchitetto Alphonse Balat dove iniziò ad avvicinarsi in modo pratico al mestiere, imparando le basi di quello che sarĆ un nuovo modo di vedere la cittĆ .

Fonte immagine:Ā https://search.creativecommons.org/photos/1c3e00f9-a243-467a-8139-d133f1418f66 by stevecadman
La riflessione di Victor Horta lo porta ad abbandonare lo stile neoclassico per abbracciare un approccio innovativo dellāarchitettura, in cui lāaccento viene posto su forme irregolari e lussureggianti linee curve.
Horta si colloca al fianco diĀ Paul Hankar (1859-1901) e Henry van de Velde (1863-1957) come pioniere della moderna architettura in Belgio.
Quello che rese celebre Horta fu la sua capacitĆ di riconoscere il concetto di edificio non solo come un insieme di mura esterne che racchiudono dentro sĆ© una casa, ma anche come esercizio di stile nell’arredo delle stanze: fu quello che oggi potremmo considerare come il primo “interior designer” della storia. Grazie a lui si inizia, infatti, a parlare dell’importanza dell’illuminazione, della scelta dei mobili e della decorazione delle pareti.

Fonte immagine: https://search.creativecommons.org/photos/254bb00f-32da-46e7-aeb8-f0729a459145 by (vincent desjardins)
Horta diede vita, con inesauribile fantasia, alla versione più libera, dinamica e vibrante dell’architettura Art Nouveau, mantenendo sempre un prodigioso equilibrio tra lo slancio decorativo e la necessitĆ strutturale.

Fonte immagine: https://search.creativecommons.org/photos/6834ea0f-76c2-4966-b07b-d38ea7a8c1a2 by infomatique
Il ferro e il vetro nelle costruzioni di V.Ā Horta furono genialmente concepiti dal suo estro innovativo come plastici strumenti per modellare gli interni e gli esterni di edifici, realizzando avvolgenti ambienti armonici dove nulla (arredi, decorazioni, finestre, facciate, oggettistica varia) ĆØ lasciato al caso e, anzi, il dettaglio si armonizza con lāinsieme.
Quali sono le principali opere di Horta?
II periodo più fertile dellāattivitĆ di Horta corrisponde agli anni 1890-1903, durante il quale egli ideò per Bruxelles ventiquattro case e alcune costruzioni non adibite ad uso abitativo, come la āMaison du Peupleā (1895-1899), considerata il suo capolavoro, lāedificio costruito per il partito operaio belga, distrutto nel 1964 sempre per decisione del partito, con le sue bellissime facciate in ferro e vetro ĆØ considerata unāopera anticipatrice di quello che sarĆ lo Stile Internazionale, e i grandi magazzini āĆ lāInnovationā (1901, demoliti nel 1966).

Fonte immagine: https://search.creativecommons.org/photos/e1c39ff2-d71f-44da-9fa6-03f8fc034513 , stevecadman
Le quattro costruzioni più famose di Victor Horta sono state riconosciute patrimonio dell’umanitĆ dall’UNESCO nel 2000, e si trovano tutte a Bruxelles:

Fonte immagine: https://search.creativecommons.org/photos/a6d88b47-1a0b-4094-af5d-4c57bf35235f , stevecadman

Fonte immagine: https://search.creativecommons.org/photos/b4bd9c40-0c1b-4194-a027-e25391f7018d , stevecadman
- Hotel Tassel, progettato e costruito per il Prof. Ćmile Tassel nel 1892-1893;
- Hotel Solvay, 1895-1900;
- Hotel van Eetvelde, 1895-1898;
- Maison e Atelier Horta, 1898, che ora ospita il museo Horta, dedicato al suo lavoro.

Fonte immagine: https://search.creativecommons.org/photos/6fcecdd6-3569-41ec-9344-a34f14ac8c87 by Arco Ardon
Riferimenti testo:
Per ulteriori riferimenti visitare: www.jbdesign.it